Il 10 marzo è una data speciale per noi di CIMS. Il 10 marzo 1975, infatti, nasceva la nostra cooperativa. Nasceva quindi sotto il segno dei pesci, il cui giorno prediletto, da astrologia, è giovedì.
La mission voluta dai fondatori era chiara: creare occupazione per gente della zona, rurale e montana, soprattutto le fasce più deboli, giovani e donne.
Lo spirito era quello dei servizi alla comunità. Una comunità che, dalla frazione di Sassoleone, si è estesa a tutta la Vallata, al Circondario imolese e ai territori limitrofi.
CIMS ha sempre conservato, in questi anni, il legame forte e genuino con il territorio, pur senza rinunciare a rinnovarsi e a crescere ogni volta che ha avuto l’opportunità di esplorare nuove strade e arricchirsi di nuove competenze.
E siamo, oggi come allora, un’Azienda fatta di persone, che da anni assicura posti di lavoro in settori di mercato particolarmente “trafficati” ed a bassa marginalità, purtroppo.
La nostra vocazione al rinnovamento e alla crescita si legge nella nostra storia, nel numero di settori che abbiamo acquisito e nei numeri di oggi: oltre 300 addetti, un’età media di 44 anni, che scende a 42 nel Consiglio di amministrazione.
Pensiamo che CIMS i suoi anni li porti bene, noi siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto in questi 47 anni e di quello che siamo. Un pensiero grato va ai nostri “padri”, a Nadir Mazzanti, a Gianni Poli, a tutti quelli che hanno saputo portare avanti questa storia, superando crisi, rialzandosi dalle cadute per tornare più forti.
A noi che siamo nati dalla terra, che tuttora ci occupiamo di verde e di giardini, piace identificarci in una pianta prossima alla fioritura, che sempre secondo l’astrologia rappresenta i nati nella prima decade di marzo, il glicine, di cui ammiriamo la capacità di rinascita a ogni primavera.
Prendiamo dunque a prestito le parole di un grande, Pier Paolo Pasolini, di cui il 5 marzo ricorreva il centenario della nascita (anche lui del segno dei Pesci, proprio come CIMS).
E intanto era aprile,
e il glicine era qui, a rifiorire.
Prepotente, feroce
rinasci, e di colpo, in una notte, copri
un’intera parete appena alzata…
P.Paolo Pasolini
“Il glicine”
da “La religione del mio tempo”
Garzanti 1961