La Certosa di Bologna è un complesso unico al mondo, un ponte tra il mondo dei morti e quello dei vivi, tra la terra e l’eternità. Da quando fu trasformato da monastero certosino a cimitero – si era all’inizio dell’Ottocento – è sempre stato molto di più di un luogo dedicato al riposo e al compianto.
Meta del Grand tour nel XIX secolo, tuttora apprezzata dai visitatori di tutto il mondo, è un museo ricco d’arte e storia: i suoi portici Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2021, le aule e i giardini, conservano tesori di scultura e architettura, mentre le lapidi svelano vicende e intrecci che coinvolgono grandi famiglie, persone semplici e celebrità del mondo contemporaneo.
CIMS dal 2013 si occupa con cura e professionalità di questa incredibile città nella città, come socio operativo di una società pubblico-privata, la Bologna Servizi Cimiteriali (BSC), alla quale per 40 anni sono affidate dal Comune di Bologna le sorti della Certosa. Qui la nostra multisettorialità è valorizzata a pieno: dal patrimonio verde all’edilizia, dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie ai servizi cimiteriali che forniamo ai cittadini, con orgoglio contribuiamo ogni giorno a mantenere nelle condizioni migliori questo gioiello che appartiene a tutti.
Con piacere dunque condividiamo il servizio che il settimanale Sabato Sera ha dedicato alla Certosa. Buona lettura!
